Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare a seguito di un’attività d’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Rosolini unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, che ha consentito d’individuare e bloccare un consistente spaccio di sostanze stupefacenti nella città di Rosolini.
Le ordinanze, emesse dal GIP del Tribunale di Siracusa, sono state richieste nell’ambito di un procedimento penale condotto dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
L’attività dei Carabinieri nasce nel maggio 2010 a seguito dell’acquisizione di significativi elementi a carico di un gruppo di persone coinvolte in molteplici attività di spaccio.
Le successive indagini confermavano gli elementi inizialmente acquisiti dagli investigatori evidenziando, fin dall’immediatezza, l’esistenza di una florida rete di spacciatori che, pur mantenendo dinamiche di vendita separate, attuavano delle modalità di cooperazione ed aiuto reciproco per l’approvvigionamento e lo spaccio ai relativi clienti.
Tramite mirati servizi di O.C.P. (Osservazione Controllo e Pedinamento) i militari hanno ricostruito la rete degli spacciatori ed acquirenti delineando i rispettivi compiti e responsabilità fino al dicembre del 2010 quando, a seguito dei numerosi elementi acquisiti, sono state chiuse le attività e, successivamente, inoltrata la richiesta all’Autorità Giudiziaria per l’emissione delle attuali misure cautelari.
Lo spaccio, soprattutto nella fase iniziale dell’indagine, si sviluppava nell’arco dell’intera giornata costituendo la principale fonte di guadagno per la maggior parte degli indagati che, anche dopo i numerosi arresti in flagranza effettuati quali riscontri alle attività tecniche, continuavano imperterriti nella loro attività delinquenziale cercando di variare le modalità e tempistiche dello spaccio.
Il quadro generale ricostruito dagli investigatori ha permesso di fare luce su un florido giro di spaccio che, nei suoi momenti di punta, poteva contare, approssimativamente, su un giro d’affari ricompreso tra i 3.000 ed i 5.000 euro settimanali ove i vari spacciatori arrivando ad effettuare, in talune occasioni, fino a tre viaggi di approvvigionamento settimanali verso Catania e due viaggi al mese verso Napoli.
I servizi di controllo e pedinamento hanno anche consentito di sottoporre complessivamente a sequestro, quale riscontro alle attività, 52 gr. di eroina, 50 gr. di cocaina, 1 Kg. di hascisc e 140 gr. di marijuana oltre a trarre in arresto, in flagranza di reato, undici persone.
Emergendo in maniera chiara ed evidente la gravità dei reati per cui si stava procedendo, il GIP, su richiesta del Pubblico Ministero, concordando con l’esito delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Noto, ha emesso, per il delitto previsto dagli artt. 81 e 110 C.P. e art. 73 D.P.R. 309/90, le ordinanze di custodia cautelare:
in carcere a carico di:
- ADAMO Giorgio, nato a Modica il 33anni, residente a Rosolini;
- MALTESE Giovanni, nato a Rosolini di 48 anni, ivi residente;
agli arresti domiciliari a carico di:
- BOSCARINO Corrado, nato a Modica 29 anni, residente a Rosolini;
- GRADANTE Giuseppe, nato a Frankethal (Germania) di 25 anni , residente a Rosolini;
- SAMBITO Salvatore nato a Modica di 33 anni residente Rosolini;
- SORTINO Carmelo, nato a Modica (RG) di 32, residente a Rosolini.
Nel medesimo conteso sono stati notificati i provvedimenti di avviso all’indagato di conclusione delle indagini preliminari per il delitto degli artt. 81 e 110 C.P. e art. 73 D.P.R. 309/90 a carico di:
– B.A. 25enne di Rosolini;
– C.I. 24enne di Rosolini;
– D.M.P. 26enne di Rosolini;
– M.L. 20enne di Marano (NA).