Si è tenuta ieri una conferenza organizzata dal gruppo Sinistra Italiana di Rosolini con ospite l’On. Raffaele Gentile che ha visto confrontare le idee del partito sposandole con quelle che oggi sono l’Europa Verde o meglio I Verdi.
Sinistra Italiana Rosolini apre sul versante dei Verdi, la federazione europea che alle ultime elezioni europee ha raggiunto uno storico risultato, vedendola crescere non solo nei paesi maestri della cultura ambientalista ovvero quelli del nord Europa, ma anche nell’area mediterranea, quindi Itala, Spagna e Grecia. L’idea di aprire una collaborazione iniziale con le federazioni verdi è quella in primis di colmare un vuoto che fino ad oggi non c’è mai stato sia in città che in generale nella parte sud della provincia di Siracusa. Questo ci permette di attenzionare le tematiche ambientali, attenzione ad una revisione del PRG a volumi zero, un’attenzione alle bonifiche alla riconversione del petrolchimico e con una attenzione a quello che è il progetto dei Verdi Europei, che non riguarda solo l’ambiente ma che riguarda tematiche importanti quali il lavoro e l’istruzione. Un unione – definisce il segretario Corrado Fioretti – quasi obbligata perché, ricordiamo a tutti che il nostro partito nasce con l’estensione dell’ex Sinistra Ecologia e Libertà (SEL), dove le tematiche ambientali erano una base importante della cultura di SEL. Ricordiamo le diverse battaglie fatte insieme alle associazioni quali Legambiente e Natura Sicula per tutto ciò che riguarda il nostro territorio, e la salvaguardia di costui. L’ambiente è un tema che a nostro avviso riguarda tutti senza distinzioni di colori, una tematica dirompente al quale bisogna prendersene cura quotidianamente. Basti pensare ai problemi che in questi giorni minacciano la nostra terra, quali gli incendi all’interno del polmone verde mondiale ovvero la foresta Amazzonica, oppure quello che riguarda da più vicino il nostro limitrofo territorio ovvero la minaccia da parte di alcuni poteri forti per avviare la trivellazioni nei siti della Val di Noto. Proprio su questo fronte siamo in stretta collaborazione con il comitato NO TRIV per impedire che quanto previsto non avvenga, così come con i comitati NO MUOS a Niscemi e NO TAV in Val di Susa. Pensiamo inoltre al 29 luglio, data in cui si sono esaurite tutte le risorse naturali, e il mondo inizia a consumare le risorse che ha accantonato negli anni precedenti; vogliamo pensare alla fotografia scattata dall’alto dall’astronauta siciliano Luca Parmitano alla quale ha detto “ dallo spazio guardo il pianeta, i deserti aumentano e i ghiacciai si sciolgono”. Su queste basi è doveroso promuovere iniziative di salvaguardia in generale e di collaborazioni con tutte le associazioni che si occupano di ciò e quindi Legambiente, Greenpeace e tutte le associazioni no profit che giornalmente lavorano sul territorio.
