Il Comune di Rosolini parteciperà al progetto European Rural Youth Hubs Network – ERYHN ( Rete Europea di Centri Rurali per l’Impiego Giovanile ). Un progetto già presentato agli uffici europei di competenza da parte del Gal Eloro quale Ente promotore. A comunicarlo il Sindaco Corrado Calvo e l’Assessore allo Sviluppo Economico Orazio Cicero. “La difficile situazione sociale e occupazionale sperimentata dai giovani nell’Europa del Mediterraneo – afferma il Sindaco Calvo – solleva la necessità di trovare valide iniziative capaci di generare forme alternative di sviluppo, in linea con le priorità della Strategia Europa 2020. Da qui la nostra adesione al progetto per la creazione di una “Rete Europea di Centri Rurali per l’Impiego Giovanile” (ERYHN), che affronterà le questioni sollevate attraverso una comunità di lavoro che incoraggia collaborazione, formazione, scambio d’idee e di esperienze, mobilità e imprenditorialità innovativa nel campo del riciclo e della green economy”. Il progetto prevede la creazione di un network transnazionale tra quattro territori rurali della Sicilia Orientale (Italia), altri tre della Comunità Valenciana (Spagna) e un territorio rurale maltese, comprenderà otto strutture fisiche-virtuali in rete come Centri Rurali per l’Impiego Giovanile. Ogni Centro Rurale rappresenta un contesto di co-working gestito da e per i giovani, dove, oltre ad incontrare altri giovani con cui collaborare, tutte le attività previste saranno basate su principi di cooperazione, solidarietà, auto-aiuto, tutoraggio, responsabilità, preoccupazione per l’ambiente, sentimenti che vengono creati da un background comunitario di lavoro. “La rete giovanile – afferma l’assessore Cicero – avrà una particolare attenzione non solo per i giovani in generale, ma anche per chi, per altri motivi, soffre di un maggiore rischio di esclusione sociale, cioè, donne, immigrati e disabili. Tengo a sottolineare che si tratta di un progetto pilota a livello europeo, poiché non esistono, al momento, interventi sociali di questo tipo in tutto il contesto rurale europeo. Quindi- afferma ancora Cicero- sarà importante condurre un esperimento sociale ben mirato per valutare il reale impatto dell’azione sul territorio .
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice
