Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del Sindaco Roberto Ammatuna sulla ex distilleria Giuffrida.
Così scrive Ammatuna:
L’incapace e rabbioso Giuseppe Sulsenti, dopo aver danneggiato
Pozzallo, lo vuole fare anche spaventare.
Per amore di verità, occorre fare chiarezza con i fatti sui contenuti dell’ultima interrogazione
del Consigliere Comunale Sulsenti.
I due grandi problemi che sono stati sollevati, a partire dagli anni in cui egli amministrava la
città di Pozzallo erano 2:
1) problemi di consolidamento strutturale (rischio crollo);
2) pericolo di presenza di particelle aerodisperse di amianto.
Ebbene, dopo tanti sopralluoghi, l’ex Sindaco Sulsenti non ne risolveva nemmeno uno.
Successivamente, si continuò con i sopralluoghi e l’unico provvedimento della successiva
Amministrazione Comunale, fu quello di eseguire una recinzione della struttura, senza
eliminare il pericolo di crolli, non accertando la presenza di particelle di amianto nell’aria e
chiudendo addirittura la via Mazzini al traffico autoveicolare.
Durante la mia prima Amministrazione, negli anni 2019/2020 si risolsero tutte e due i
problemi.
Furono eseguiti i lavori di consolidamento strutturale con fondi statali e in parte comunali e
fu evitato il pericolo di crollo, riaprendo così al traffico veicolare la via Mazzini chiusa ormai
da parecchi anni.
Sempre nel 2020, con l’ASP e l’ARPA, su richiesta del Comune di Pozzallo, si eseguirono i
prelievi per verificare la presenza di amianto che diedero esito positivo, ma fortunatamente,
l’esame successivo, il più importante, per la ricerca dell’amianto nell’aria, fu negativo.
In parole povere, non c’era presenza di fibre di amianto aerodisperse.
Alla conclusione dei lavori, il Sottoscritto invitava il Dirigente con nota Prot. 30544 del 18
novembre 2021 ad avviare tutte le procedure per il recupero delle spese sostenute ai
proprietari dell’immobile.
E’evidente a tutti che non solo furono risolti i 2 gravi problemi, ma che il comportamento
del Sottoscritto non è stato solo corretto, ma correttissimo.
Eventuali esposti alla corte dei conti, debbono essere segnalati dai soggetti previsti
dall’articolo 52 delle Dlgs 174/2016.
I fatti sopra esposti dimostrano in modo chiaro che il sottoscritto ha risolto i due gravi
problemi della ex distilleria Giuffrida, mentre il consigliere Sulsenti, dopo aver tentato di fare
perdere il finanziamento di 500.000 € del Lungomare di Raganzino, continua nella sua opera
distruttrice ai danni della nostra città.
Lui odia Pozzallo, da sempre.
Ha operato continuamente per danneggiare e distruggere la nostra Pozzallo, ma
quantomeno, quando ha torto marcio, abbia il pudore di tacere.
La vita politica è fatta da Costruttori e Distruttori.
Lui appartiene certamente alla seconda schiera.
Roberto Ammatuna