ISPICA – Ferma gli abusi coltivando il seme del rispetto. Per coltivare il seme del rispetto, scegli un fiore, acquistando una calancola in piazza dell’Unità d’Italia dalle 17 alle 20 di sabato 22 aprile 2017, raccogliendo fondi da destinare a Telefono azzurro che strenuamente lotta contro gli abusi su minori.
Fiori d’Azzurro è il più importante evento nazionale primaverile organizzato da Telefono Azzurro. Ad Ispica, in piazza dell’Unità d’Italia, dalle 17 alle 20 di sabato 22 aprile 2017, le socie della Fidapa saranno impegnate a ricordare quanto l’infanzia abbia bisogno di essere protetta e difesa da qualunque episodio di violenza, anche quella messa in atto dai propri coetanei.
Saranno distribuite piante fiorite grazie ad un piccolo contributo in denaro, utili a raccogliere i fondi necessari a Telefono Azzuro per un piano di sviluppo, di ascolto e di intervento in difesa dei bambini vittime di abusi, fornendo maggiori risposte ai bambini e agli adolescenti che contattano mediante linee telefoniche, chat, app e social network. «Più saremo capaci di sensibilizzare e raccogliere fondi – spiega la dott.ssa Eva Brugaletta, presidente della Fidapa di Ispica – più sarà grande l’aiuto che forniremo ai bambini, soprattutto riguardo al tanto inquietante, quanto dilagante problema degli abusi: un fenomeno spesso sottovalutato, ma che può anche condurre al suicidio ed indurre depressione. In Italia, sono tanti e purtroppo invisibili i giovani che subiscono violenza fisica e psicologica. Si tratta di un fenomeno gravissimo e diffuso per cui l’ascolto e la tempestività di intervento sono fondamentali per aiutare chi lo subisce. Secondo la definizione data nel 2002 all’Organizzazione Mondiale della Sanità – evidenzia la presidente Eva Brugaletta – “per abuso all’infanzia e maltrattamento debbono intendersi tutte le forme di maltrattamento fisico e/o emozionale, abuso sessuale, trascuratezza o negligenza o sfruttamento commerciale o altro che comportino un pregiudizio reale o potenziale per la salute del bambino, per la sua sopravvivenza, per il suo sviluppo o per la sua dignità nell’ambito di una relazione caratterizzata da responsabilità, fiducia o potere”. Abuso – spiega la dott.ssa Eva Brugaletta – è quindi tutto ciò che impedisce la crescita armonica del bambino e dell’adolescente, non rispettando i suoi bisogni e non proteggendolo sul piano fisico e psichico. Vi rientrano, dunque, maltrattamenti fisici, sessuali e psicologici, ma anche l’incapacità, più o meno accentuata, dei genitori e delle altre figure di riferimento di fornire ai figli cure adeguate materiali ed emotive. La tipologia di violenza maggiormente segnalata e diffusa è quella psicologica, in particolare riferita a situazioni di conflittualità all’interno della famiglia (47,4%) o in cui il bambino/adolescente viene terrorizzato (23,7%). I maltrattamenti fisici più diffusi sono le percosse (63%), le violenze sessuali più diffuse appartengono invece alla categorie dei toccamenti (40%), mentre la maggior parte dei casi di trascuratezza riguardano incuria (78,7%) e inadeguatezza del genitore (18,6%). Sabato 22 aprile, dalle 17 alle 20 – conclude la dott.ssa Eva Brugaletta – le socie ispicesi della Fidapa saranno orgogliosamente impegnate come volontarie in piazza dell’Unità d’Italia rappresentando Telefono Azzurro, impegnandosi strenuamente nella lotta contro gli abusi su minori promuovendo la manifestazione Fiori d’Azzurro, nella certezza di una grande prova di solidarietà da parte degli ispicesi».
Telefono Azzurro da sempre opera a partire dall’ascolto attraverso le linee telefoniche dedicate dell’ 196.96 e la chat (accessibile dal sito www.azzurro.it).
Telefono Azzurro è inoltre impegnato 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, nell’ascolto e nel dialogo con bambini e adolescenti.
