Rosolini –  Amministratori e funzionari al lavoro per     la stesura del bilancio di previsione 2011. Nei giorni scorsi la     Giunta Comunale con apposito atto, ha deliberato le linee guida     sulle quali i Dirigenti dell’Ente devono uniformarsi per la     formazione dei documenti di programmazione economica e finanziaria     per l’anno che fra poche settimana andrà ad iniziare.     Obiettivo dichiarato da parte degli amministratori locali, quello di     approvare lo strumento finanziario previsionale entro i termini di     legge ovvero entro il 31 marzo 2011. “Il 2011 – afferma     l’Assessore al Bilancio, Salvatore Macauda –     vedrà ancora una volta dei tagli pesantissimi ai     trasferimenti statali e regionali a favore degli Enti locali. I     trasferimenti statali subiranno una riduzione dell’11%     così come esplicitato nella legge di stabilità  appena approvata dal Parlamento, per il nostro     Comune sarà di circa 650.000,00 di Euro, mentre i     trasferimenti regionali , addirittura nella prima versione, e dei     documenti programmatori della Regione Siciliana portavano una     riduzione del fondo delle autonomia locali del 50%.  In questi giorni l’Assessore Chinnici     ha tranquillizzato gli Enti locali siciliani, ma sicuramente un     taglio non inferiore al 10-15% lo subiremo anche nei trasferimenti     regionali, quantificati sempre per il nostro Comune di circa     400.000,00 di Euro. La Giunta ha ben evidenziato ai Dirigenti le     principali novità della manovra economica che consistono in     una drastica riduzione sulle indennità di missioni e i     rimborsi spese, consulenze,  spese per     convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza, per non     parlare del blocco dei rinnovi contrattuali dei dipendenti, nuove     sanzioni per lo sforamento del patto di stabilità;     eliminazione spese per sponsorizzazioni; spese per la formazione dei     dipendenti non superiore al 50% di quella sostenuta nel 2009. Il     tagli a questi trasferimenti- prosegue Macauda –  dovrà essere compensato     esclusivamente dalla capacità dell’Ente di saper     gestire le proprie entrate, per cui  andremo, come Amministrazione,  a potenziare l’attività di     accertamento, ad attivare il  Consiglio     Tributario. Allo stesso  tempo tenteremo     di mettere in essere tutte quello  misure     a sostegno delle classi sociali più deboli , nonostante i     mancati introiti statali e regionali,  non pesare sulle tasche dei cittadini ed     alleggerire qualche tassa comunale”.
Giuseppe Lorefice

									