E’ sullo sfondo delle ultime vicende congressuali del PD che nasce il Comitato per Pippo Civati in provincia di Siracusa.
Abbiamo assistito al crollo di una tradizione politica che ha ceduto il passo a sterili pratiche democristiane da manuale cencelli; all’assalto di truppe cammellate dirette dai padroni delle tessere; allo scadere del dibattito politico su meri calcoli da ragionieri; a congressi ufficiali e congressi fantasma, ricorsi e diatribe mediatiche.
Crediamo davvero che da queste macerie possa rinascere una nuova classe dirigente che ritrova il senso dell’ impegno politico nella forma partito e nella ricetta politica economica che Civati descrive nella sua mozione dal titolo “le cose cambiano, cambiandole“.
Il nostro comitato è composto in larga parte da giovani, molti provenienti dalle fila dei giovani democratici provinciali. La proposta politica descrive un partito aperto al contributo di associazioni e, movimenti in un costante rapporto di influenza, una relazione biunivoca indotta ad alimentare quel flusso di conoscenze, quella “mobilitazione cognitiva” teorizzata da Fabrizio Barca, elaborata durante il viaggio per i circoli dell’Italia, e adottata da Civati.
Crediamo in un partito degli iscritti, il cui compito non inizi e finisca nella richiesta e nel rinnovo annuale della tessera ma che siano coinvolti nei meccanismi decisionali ad ogni livello: un partito dei circoli, che catalizzi le istanze dei territori e di queste si faccia interprete e guida.
Un partito che riporti al centro della propria visione il lavoro, che si impegni ad abbattere le disuguaglianze, che si faccia portavoce delle minoranze, che promuova un’economia sostenibile, la salubrità dei territori, la reale valorizzazione di cultura e ambiente.
Il PD siracusano è stato assente in questi anni a causa dell’inerzia del suo coordinatore, logorato dalle correnti e dai diktat dei dinosauri della politica aretusea. Pensiamo che questo partito non possa essere siracusa-centrico.
Il partito di Civati è un organismo espressione di tutti i circoli della provincia, che lavora con e per i Comuni, che da spazio ai giovani e alla nuova classe dirigente che è nata o ha trovato conferma in questa fase congressuale. Propone una rottamazione dei metodi decisionali che hanno eroso nel tempo il partito e l’apporto dei nostri elettori.
il partito di Civati in provincia di Siracusa non può rimanere silente dinanzi agli scandali del polo petrolchimico, non può tollerare che la tutela della salute, la richiesta di maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro possa essere comprata dai signori del petrolio al prezzo di maxiliquidazioni, come riportato dalla stampa nazionale.
Il partito di Civati riconosce il primato dell’ambiente come fattore determinante un’economia capace di futuro e quindi realmente sostenibile. quale altro territorio più del nostro, può meglio utilizzare le potenzialità che il patrimonio culturale ambientale e paesaggistico mette a disposizione degli attori economici?
Il Partito Democratico deve farsi portatore di una cultura e di una azione politica che riconosca l’immigrazione come elemento strutturale, ordinario e costitutivo del cambiamento in atto nella società italiana.
il nostro territorio, che da anni rappresenta l’approdo dei barconi della speranza, deve farsi portavoce di un nuovo modo di concepire il fenomeno degli sbarchi attraverso una dura lotta allo sfruttamento dei disperati, attraverso una rivoluzione culturale che guardi all’immigrato non come un diverso, reo di scappare dalle terre di guerra e di fame, ma come un concittadino da integrare, una risorsa.
Sono molti i temi che questo comitato vuole porre all’attenzione degli elettori e dei simpatizzanti del PD e del centrosinistra, a partire dalla ricostruzione dei nuovi organismi dirigenti, tema che poniamo all’attenzione del neo segretario Carmen Castelluccio, come scommessa sul nuovo, al di fuori di ragionamenti correntizi.
Invitiamo tutti ad aderire al comitato per Pippo Civati attraverso l’iscrizione alla pagina facebook “siracusa per civati“, alla piattaforma www.civati.ti perché le “cose cambiano cambiandole”.
L’8 Dicembre vota Pippo Civati.
Salvatore Palmeri (circolo PD Carlentini), Salvatore Polì (circolo PD Augusta), Paolo Battelli (circolo PD Avola), Giovanni Forte (circolo PD Floridia), Salvatore Barretta (circolo PD Lentini), Sebastiano Ferlisi (circolo PD Noto), Davide Soli (circolo PD Rosolini), Corrado Bell’Arte (circolo PD Cassibile), Sabina Zuccaro (circolo PD Siracusa) e Vitaliano Dilorenzo (circolo PD Pachino).
Per la città di Rosolini fanno parte del gruppo “Rosolini per Civati” i giovani: Davide Soli, Valentina Melilli, Peppe Melilli, Vincenzo Ignaccolo, Dario Rapaglia, Francesca Ignaccolo, Nino Sarra, Emanuele Stellini.
