Rosolini – Si inasprisce sempre di più la querelle relativa al capogruppo consiliare del Pdl. A volerne conto e ragione il dott. Salvo Latino che continua a ritenersi tale in quanto rimasto unico esponente del Pdl. La vicenda si trascina dal momento in cui nacque il Pdl Sicilia. In quella occasione, pur non essendosi mai costituito ufficialmente, cinque dei sei consiglieri del Pdl si dissociarono dai lealisti nominando come loro capo gruppo il dott. Franco Arangio. Da quel momento sono stati in due quindi a fregiarsi del titolo di capogruppo. Latino non ha mai riconosciuto il collega come suo capogruppo ritenendo i cinque fuori dal Pdl e quindi non legalizzati ad identificarsi in esso. Diverse volte la problematica è stata sollevata in seno al civico consesso con lo stesso Latino a presentare istanza scritta alla presidenza. A sostegno del consigliere lealista adesso sono intervenuti anche l’europarlamentare Giovanni La Via, il capogruppo all’Ars Innocenzo Leontini e il parlamentare regionale Enzo Vinciullo con un a nota diretta al sindaco,alla Presidente del Consiglio Comunale e al Segretario Generale dell’Ente con la quale riconfermano al dott. Latino la carica di capogruppo del Pdl. “ Stante l’auto-sospensione – affermano i parlamentari – l’auto sospensione proclamata dai consiglieri Spatola, Tricomi, Santocono, Arangio e Nobile di Rosolini e preso atto della loro solidarietà al movimento politico autonomo c.d “Gruppo Sicilia” privo di proprio partito e, comunque , contrastante con il Pdl poiché non riconosciuto dai sommi vertici del partito nonché espressamente condannato dal suo Presidente Silvio Berlusconi, dichiarano di riconoscere quale unico esponente del Pdl nel Consiglio Comunale di Rosolini, il consigliere Salvatore Latino “. Nella stessa nota, La Via, Leontino e Vinciullo affermano che non solo gli auotospospesi non risultano né associati né aderenti al Pdl ma lo stesso capogruppo da questi nominato, proveniente dalle fila dell’Idv, non ne possiede i requisiti. Pertanto, si legge ancora nella nota, riconfermano la carica di capogruppo del Pdl al solo Latino in assenza e valida destituzione ad opera dei regolari esponenti del Pdl rappresentati nella Regione Siciliana, dai due co-coordinatori onorevoli Giuseppe Castiglione e Domenico Nania. Adesso la problematica passa alla Presidente del civico consesso la quale immediatamente si è mossa chiedendo lumi all’esperto legale dell’Ente e quindi nella prossima seduta consiliare possa dare risposte chiare confortate appunto da questo parere.
Giuseppe Lorefice
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