Domenica 2 febbraio 2014 l’Assemblea dei Soci del “Club Famiglie” ha votato per rinnovare i suoi organi istituzionali. Alla carica di Presidente del sodalizio è stato riconfermato ancora una volta all’unanimità l’uscente prof. Corrado Calvo, evidenziando così l’apprezzamento che i soci nutrono per il suo operato e per quello degli organismi che in questi anni lo hanno collaborato.
Il prof. Calvo ha ringraziato i soci per la fiducia accordata e ha delineato le linee di azione da tenere nel prossimo futuro, cercando di coniugare interessi collettivi degli iscritti e proposta socioculturale nel segno della crescita della comunità rosolinese. Il “Club Famiglie” è l’unica associazione che raccoglie le famiglie con l’occhio attento a figli e giovani. Nata 24 anni fa, da allora ha percorso questi anni confrontandosi con le diverse fasi che la nostra società ha attraversato, cercando di dare risposte e soprattutto di capire i rivolgimenti che il tempo si portava con sé. Quelli che erano i figli delle prime coppie fondatrici, sono cresciuti assieme e oggi a loro volta sono genitori e hanno costituito singole famiglie.
Nel Consiglio Direttivo affiancheranno il prof. Corrado Calvo i soci Giorgio Cataldi (vicepresidente), Mario Scirè (tesoriere), Maria Di Martino (segretaria), Corrado Morana, Silvio Scirè e Salvatore Spadola; supplenti sono Franco Aprile e Girolama Frasca. Il Collegio dei Sindaci risulta costituito dai soci Ignazio Ruta (presidente), Giuseppe Scirè e Ferdinando Sipione, mentre supplente è Ignazia Salemi Sipione. Infine il Collegio dei Probiviri si compone dei soci Roberto Salemi (presidente), Nuccia Fazzino e Mariuccia Salemi, mentre supplente è Concetta Carbonaro.
Il neo riconfermato presidente prof. Corrado Calvo ci ha dichiarato: “Sono contento per l’affetto e l’apprezzamento manifestatimi dai soci, cui mi lega fra l’altro un antico vincolo di amicizia, essendo in questo sodalizio sin dalla fondazione a cui ho preso parte attiva. Io credo nella funzione e nel ruolo insostituibile e prezioso delle associazioni, di cui fra l’altro la città è ricca, mi auguro una collaborazione e una sinergia sempre più stretta e proficua delle associazioni stesse, pur mantenendo ognuno la propria peculiarità, perché sono convinto che la crescita socioculturale di una Comunità, come la nostra, nasca e cresca proprio grazie al contributo di tutti”.
