I Carabinieri della Stazione di Pachino hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per falsità in scrittura privata, sostituzione di persona, truffa ed appropriazione indebita C.M., 24enne e E.M., 20enne entrambi di Pachino.
I due giovani, dopo aver fornito delle false generalità al titolare di un negozio di preziosi, si facevano consegnare una collana in oro, del valore di euro 600 circa, promettendo di pagarla, o restituirla, entro la giornata.
Il negoziante, convinto dalla giovane età della coppia e dalla asserita necessità di comprare un regalo per il battesimo della figlia, si convinceva a cedere i preziosi in cambio di una “promessa” di pagamento.
La buona fede del commerciante tuttavia non veniva ripagata dai denunciati poiché lo stesso scopriva, dopo alcuni giorni, che i nomi e recapiti anagrafici e telefonici forniti non esistevano. Dopo aver appreso la notizia l’esercente riusciva a individuare la zona ove abitavano i denunciati fornendo una serie di preziosi elementi ai Carabinieri della Stazione di Pachino che, dopo aver identificato i due con le loro reali generalità, recuperavano e sottoponevano a sequestro la collana venduta, nel frattempo, ad un “compro oro”.
