“Se non fosse per le iniziative dei privati che stanno spendendo una barca di soldi per animare il paese, Rosolini sarebbe una città in perenne lutto. Altro che Estate Rosolinese, sarebbe un estate mortorio”.
Lo afferma il consigliere di ‘Giovani Rosolinesi’, Giovanni Spadola, che ringrazia, tutte le associazione che ci sono in città, da quelle sportive, a quelle ricreative, le scuole di danza e di ballo, i gruppi parrocchiali ed anche i ragazzi delle scuole. Il leader del Movimento ‘Giovani Rosolinesi’ insieme ad un gruppo di volontari ha ripulito la fontana della piazza di Verde a Valle. Acqua putrida, zanzare e cattivi odori da quella che dovrebbe essere un fiore all’occhiello per Rosolini.
“L’ho fatto lo scorso anno da vice sindaco ed assessore all’Ecologia – dice Spadola – senza fare nessuna determina, nè aggravi di costi per le casse pubbliche. Adesso tocca agli attuali amministratori alla vigilia di un appuntamento importante come la Sagra dell’arancina. Senza eventi come questi, Rosolini diventerebbe un sito lucubre dove non c’è proprio nulla da fare. Per questo motivo da rosolinese verace va il mio grazie ai ragazzi di Eventi Sicilia, alle Associazioni, alle Palestre, alle scuole di ballo e di danza, che mettendoci soldi di tasca propria si sono sostituiti all’amministrazione comunale, incapace di stilare un minimo programma per l’Estate Rosolinese. Mettere il logo del Comune, non significa intervenire fattivamente alla messa in scena di un evento”. Giovanni Spadola poi non le manda a dire agli amministratori. “Per dignità smettetela di salire sui palchi per gli spettacoli realizzati dai privati, non pensate che i cittadini siano stupidi e non sanno quello che accade a Rosolini. Ve lo dico con il cuore: liberate la città dalle vostre incapacità.
