Pantano d’Arci a rischio liquefazione. Cassaniti: “Improrogabile il nuovo Prg in coerenza con il Pai”
“Apprendiamo con soddisfazione la notizia della costituzione del pool anti-alluvioni coordinato dalla Provincia Regionale di Catania, in quanto ciò conferma l’azione sociale continua che il nostro Ordine professionale da sempre svolge in prima linea per la sensibilizzazione di cittadini e istituzioni ai rischi geologici”. Si esprime così il vicepresidente dell’Ordine regionale dei geologi di Sicilia Carlo Cassaniti, subito dopo avere appreso la notizia, ribadendo altresì che “l’area del pantano d’Arci, sulla quale insiste l’Asi -area di sviluppo industriale- catanese, oltre al pericolo di alluvioni, concretizzatosi lo scorso marzo per la natura dei terreni sabbiosi e argillosi, rappresenta un concreto rischio dal punto di vista sismico. Infatti –continua Cassaniti- in tali terreni a seguito di un forte sisma, potrebbe verificarsi il fenomeno della liquefazione, ovvero il cedimento dei fabbricati a causa della espulsione dell’acqua contenuta nel terreno, come sta accadendo in Emilia Romagna a causa della serie di scosse sismiche in corso. Da qui l’esigenza ormai improrogabile, di approvare il nuovo piano regolatore in coerenza con il Pai -piano dell’assetto idrogeologico dell’area-”.
Antonio Gallitto
Addetto alla Comunicazione Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia
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